“IL TUTTO A TUTTI NON E’ PIU’ DI QUESTI TEMPI PERCHE’ A REGGERE L’ONDA NON SIAMO TUTTI NELLA STESSA POSIZIONE!”
“IL TUTTO A TUTTI NON E’ PIU’ DI QUESTI TEMPI PERCHE’ A REGGERE L’ONDA NON SIAMO TUTTI NELLA STESSA POSIZIONE!”
NURSIND INFORMA:
La bozza di legge di bilancio all’art. 66 prevede una indennità di specificità infermieristica. Al di là degli importi economici (circa 100€ in più al mese) che vedremo di aumentare, penso sia importante dare atto al Governo di aver dato un segnale chiaro alle richieste della categoria. Il 15 ottobre ai politici presenti alla manifestazione a Montecitorio abbiamo ricordato l’impegno preso di valorizzare la professione di infermiere e ostetrica. Questo è un primo passo in questa direzione (ricordo che il secondo punto delle nostre richieste era proprio la valorizzazione della professione attraverso un aumento dell’indennità professionale specifica). Ora leggo che altri vorrebbero che questa indennità fosse estesa alle altre professioni sanitarie. Noi teniamo il punto perché la peculiarità della nostra professione l’abbiamo sempre motivata. Il tutto a tutti non è più di questi tempi perché a reggere l’onda non siamo tutti nella stessa posizione. C’è chi sta dietro e chi sta davanti prendendosela tutta in faccia e lasciando un numero di vittime ed infettati non paragonabile a nessun’altra categoria. Ci fa piacere che la nostra proposta sia stata accolta e ringraziamo pubblicamente chi l’ha tradotta in norma di legge. Anche questa è una dimostrazione della serietà di un sindacato che sa dialogare con le forze politiche e non urla ai quattro venti o si pone in conflitto a prescindere. Gli interessi degli infermieri vanno difesi e tutelati e per fare ciò serve convincere chi ci governa del nostro valore. La piazza di Montecitorio ha ampiamente dimostrato questo valore e la sua capacità di ascolto e di proporre senza minacce e senza insulti ha dato i suoi frutti. Sosteniamo chi ci sostiene.
Dr. Andrea Bottega
Segretario Nazionale NurSind